Scritto il 03 Dicembre 2018. Pubblicato in Varie.

Rosario Mastriani-Un impegno gravoso ma appassionante

Il fratello Rosario Mastriani assieme al cugino Emilio, già da tempo si trova impegnato nella ricerca di opere e scritti del suo avo Francesco Mastriani, scrittore "dimenticato".

Nell'approssimarsi del bicentenario della nascita, nel mese di Novembre 2018 hanno organizzato un convegno a Napoli. Ecco il resoconto con tutti i particolari.

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Ecco la relazione di Rosario sui quattro giorni che lo hanno visto impegnato a Napoli

Il caro fratello Giancarlo mi ha chiesto di scrivere un relazione del mio viaggio a Napoli in occasione del Convegno dedicato al mio avo Francesco Mastriani, definendolo questo breve viaggio un’avventura; non lo posso considerare proprio tale: diciamo che è stato un piacevole piccolo avvenimento, durato poco, appena quattro giorni.
Il viaggio, sia d’andata che di ritorno l’ho fatto su un aereo della compagnia irlandese, la Ryanair. Non è la prima volta che mi servo di questa compagnia che raccomando ai fratelli che devono effettuare in futuro viaggi in aereo; pensate costo del biglietto di andata e ritorno Bologna-Napoli, più noleggio auto alla "Sicily by Car"per quattro giorni, mi è costato meno di 90 €. L’unica difficoltà è che la prenotazione la devi fare qualche settimana prima della partenza.
Per due giorni, anzi due notti, sono stato ospite a casa del fratello Mimmo Varriale, e ovviamente di sua moglie Erminia e della figlia Viviana. Ne approfitto per ringraziarli di cuore per l’ospitalità che mi hanno concessa. Peccato che non sono intervenuti al Convegno; Mimmo non era in buona forma fisica.
Dal punto di vista meteo, sono stato molto fortunato, in quanto, a parte la mattinata di domenica, piovosa, nei restanti giorni, mi hanno deliziato sole e temperatura quasi primaverile, per cui ne ho approfittato anche per girare i luoghi caratteristici, storici di Napoli, in questo periodo pre-natalizio, particolarmente pieni di turisti, italiani e stranieri.
Al Convegno non è intervenuto Mimmo, ma ho avuto il piacere di avere un po’ al mio fianco un altro fratello napoletano e cioè Aldo Ceraso, che conosce bene quella zona adiacente al castello Maschio Angioino – prima di andare in pensione, era vigile urbano, ed era quella, più o meno, la sua zona di lavoro – dove in una delle sue sale storiche, quella della « Società Napoletana di Storia Patria», si è svolto venerdì 23 novembre, il Convegno: Francesco Mastriani: scrittore dimenticato? Convegno organizzato dal sottoscritto e mio cugino Emilio, altro discendente diretto dello scrittore napoletano.
Sono intervenuti quattro studiosi di letteratura e un giornalista con la moderazione di Ermanno Corsi, già Presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania.
C’è stato anche una breve rappresentazione teatrale di un lavoro scritto dal mio avo, "Un’ora di separazione", interpretato da Loredana Martinez attrice e docente del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, e di Lucio Allocca, attore di teatro e di fiction televisive… e con la partecipazione straordinaria di Rosario, che è riuscito a non svenire per l’emozione, nella parte di Giannetto il domestico!
Come mai abbiamo considerato in questo Convegno, Francesco Mastriani, uno scrittore dimenticato?
Più che dimenticato, si può affermare che il narratore napoletano sia stato snobbato dalla critica letteraria del suo tempo ma anche da quella successiva. E siamo convinti che questa scarsa considerazione che ha, non la merita affatto. Pensate, egli ha scritto ben 900 lavori letterari di cui oltre 100 romanzi, tra cui i più famosi, e ancor oggi ristampati, sono La cieca di Sorrento, Il mio cadavere, I Misteri di Napoli, La Medea di Portamedina ecc.
Gli ultimi romanzi lo scrittore li scrisse a puntate sulle appendici del quotidiano Roma di Napoli e non furono mai pubblicati in volume, per cui li consideriamo degli inediti. A partire dal 2016, grazie all’impegno mio e di mio cugino Emilio, siamo riusciti a trovare un editore Guida di Napoli, che ha cominciato a pubblicare questi inediti, e proprio nel mese del novembre scorso è nelle librerie il quinto inedito: L’assassinio di via Portacarrese a Montecalvario.
In questo Convegno abbiamo gettato le basi per il prossimo che avverrà il 23 novembre del 2109, in occasione del bicentenario della nascita dello scrittore. Questo convegno lo stiamo organizzando con la collaborazione della prestigiosa Università Suor Orsola di Benincasa di Napoli.
Tutto questo impegno, presente passato e futuro, e che ci sta costando molto sia come impegno di tempo, che economico, io e mio cugino Emilio, lo stiamo spendendo affinché quell’aggettivo dimenticato, scompaia accanto al nome di Francesco Mastriani.
Ci riusciremo? E chi lo sa. Ai posteri l’ardua sentenza!